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Esperto Risponde

Prognosi ottima, terapia corretta.

Salve, ho 37 anni e nel febbraio 2011 ho subito una mastectomia seno sx per carcinoma in situ con la seguente diagnosi: presenza di plurimi e diffusi focolai di carcinoma intraduttale di alto grado e di intermedio grado con comedonecrosi. Non evidenza di neoplasia in 22 linfonodi ascellari. TNM G: pTis, pN0, G3Profilo biologico tumorale: recettori estrogeno e progesterone 90-100%Indice di proliferazione 25%Her2/neu-CerbB-2 :debole immunoreattivita' incompleta di membrana nel 40% di cellule tumorali Score 1+L'oncologo all'epoca fece scegliere a me se cominciare o meno i 5 anni di Tamoxifene, lo sto prendendo e lo tollero bene. Come follow up mi prescrivono mammografia ed ecografia ogni anno e controllo ginecologico ogni 6 mesi. Finora tutto bene ma più' passa il tempo più' sono tormentata dai dubbi e dalla paura che la malattia si ripresenti in altra sede e chiedo quindi se la terapia praticata nel mio caso e' corretta e se non dovrei fare esami più' approfonditi (pet/tac o altro) e se c'è' la possibilità che nel mio caso si presentino metastasi a distanza.Grazie!
Risposta del medico
Dr. Piero Gaglia
Dr. Piero Gaglia
Specialista in Chirurgia generale e Oncologia

 Un carcinoma intraduttale non dovrebbe poter avere dato micrometastasi a distanza prima dell'intervento. La prognosi e' ottima. Viva serena, faccia qualunque progetto per il futuro, anche a lungo termine.

La terapia e il follow-up sono corretti. 

dott. Piero Gaglia

Risposto il: 14 Ottobre 2013