I problemi urinari dell'età matura legati più o meno direttamente all'ingrossamento della prostata possono portare anche ad effetti collaterali neurologici, ma solo in situazioni molto avanzate con condizioni di insufficienza renale facilmente individuabili anche ai più comuni esami di sangue. Se così non è. pare difficile voler trovare una relazione diretta. I disturbi prostatici debono essere comunque valutati direttamente da un nostro Collega specialista in urologia, per valutare sevi sia ancora spazio per una terpia farmacolofica, ocìvvero vi siano indicazioni all'intervento disostruttivo.