Salve a tutti, sono un ragazza di 22 anni e soffro ormai da almeno due anni di prurito intimo localizzato sulla vulva e sulle grandi labbra. Questo sintomo si accompagna a dolore durante i rapporti e a della piccole ragadi che formano delle croste localizzate nella regione vulvare. Inutile dire di aver consultato innumerevoli ginecologi i quali per lo più non hanno saputo associare alcun tipo di patologia ai miei sintomi, ho effettuato diversi tamponi vaginali e cervicali per l'individuazione di infezioni batteriche e fungine che sono risultati sempre negativi. Ho consultato un allergologo nel tentativo di capire se fosse un problema allergico legato al lattice del preservativi, in quando a seguito di un rapporto, avverto gonfiore ma anche questa volta risultati negativi.
Ho consultato un dermatologo il quale ha pensato ad una forma di lichens nella fase ancora infiammatoria oppure ad un discorso legato ad una sofferenza di un nervo ed è per questo che ho consultato anche uno specialista in terapia del dolore che mi ha consigliato risonanza e agopuntura. Ho inoltre effettuato una ricerca per herpes 1-2 e il risultato è stato igg 11,20 e igm herpes 2 3.20, ma anche questo è stato escluso. Alla fine della giostra però mi trovo con ancora il mio problema non semplice da gestire e con poco altro. La domanda che pongo adesso è: le tesi e le possibili diagnosi che mi sono state date sono tutte da buttare? E delle igm così alte non fanno davvero diagnosi di herpes?
Le IgM positive per herpes sinplex 2 vogliono dire che la malattia è in atto. Cordiali saluti