Uomo, 28 anni. Sono in cura da uno psichiatra e da uno psicologo da Settembre per "DOC fluttuante" (diagnosi psichiatrica) che si esprime, ormai da cinque mesi, in svariate (per non dire fantasiose..) e intermittenti somatizzazioni a sfondo ipocondriaco-ansioso (spilli, tremori, scosse, parestesie, formicoli, pulsazioni, dolore muscolare, nodi alla gola, prostatiti immaginarie, fastidi al petto etc) e che mi ha portato a spendere un migliaio di euro in visite mediche inutili (dermatologo, neurologo, oculista, urologo, cardiologo, pronto soccorso, guardia medica etc..). Per una settimana sento un fastidio in una zona x che mi blocca ogni attività poi vado dal medico che mi rassicura e il tutto passa..poi viene un nuovo fastidio e il ciclo ricomincia senza fine. Prendo sertralina 50 mg al giorno (da Settembre) ma per ora nessun risultato. Idem psicoterapia.
Da una settimana avverto un leggero, migrante e intermittente prurito-pizzicore su arti, braccia e schiena senza manifestazione epidermica e senza altri sintomi. Non mi devo grattare perchè basta che massaggi la zona perchè il fastidio sparisca. A volte questa sensazione si accompagna a tensione muscolare. Il fastidio si sposta velocemente in zone opposte del corpo. Quando dormo e quando sto per svegliarmi non mi sembra di avvertire nulla ma la sera il fastidio cresce notevolmente di intensità. Devo avvertire lo psichiatra (o il medico di famiglia) o è una nuova somatizzazione? Per un piccolo intervento (senza alcun rapporto con questi disagi) devo fare l'analisi dell' emocromo, glicemia, azotemia, creatinina, transaminasi, gamma GT, elettroliti, proteine totali e frazioni, quadro siero lipidico, PTT, pCHE, CPK e ECG: può essere di qualche utilità in relazione al mio disturbo, ammesso che non sia psicosomatico?