Salve, sono un uomo di 32 anni normopeso. Un paio di anni fa è comparsa una forma acuta di psoriasi volgare estesa su tutto il corpo. Esami per celiachia o patch test negativi. I vari dermatologi a cui mi sono rivolto mi hanno prescritto corticosteroidi e/o ciclosporina ma, appena ne terminavo l'assunzione, la psoriasi tornava celermente. L'ennesimo dermatologo mi ha parlato però dei legami tra malattie autoimmuni con alimentazione senza glutine e livelli di vitamina D suggerendomi di escludere il glutine e portare la vitamina D ad un valore prossimo a 80 NG/ML.
Dopo circa 6 mesi mi sono completamente ripulito senza mai usare pomate cortisoniche o altro. Volevo sapere se il mio è un caso raro, oppure ci sono evidenze scientifiche dei legami con alimentazione e servirebbe solo sperare di trovare un dermatologo che si aggiorni senza ricevere come unica risposta quella di usare palliativi come i cortisonici?
Ringrazio chi mi risponderà
Lei è stato fortunato. Un aggiustamento dei dosaggi della vitamina D è sempre importante nella psoriasi ma quasi mai accade che questo sia sufficiente a risolvere l'episodio.