Può assumere un protettore ma anche un chelante la bile
Buongiorno dottore. Sono affetto da colite ulcerosa, in cura presso l'ospedale di Bologna. Sono oltre 6 mesi che ho forti dolori allo stomaco che variano dal crampo al bruciore. Il fastidio è costante per l'intera giornata ma diventa insopportabile a partire dalle 20 di sera circa. Spesso e volentieri sono costretto a ricorrere ad antidolorifici. Il dolore persiste anche durante la notte. Conosco bene la mi amalattia e ormai riesco a conviverci nonostante gli alti e bassi. Ma il dolore allo stomaco sta diventando invalidante. Il dottore riferisce che il dolore è causato da un'alta produzione di bile ma che per la patologia di cui soffro non può prescrivere medicinali diversi dai classici per la protezione dello stomaco. Ultimamente ho effettuato un'eco addome completo per verificare l'origine di questi dolori allo stomaco, ma tutto risulta nella norma ad eccezione della presenza di ernia iatale. C'è modo di effettuare ulteriori controlli (esami strumentali o analisi) per capire l'origine di questi dolori o di questa elevata produzione di bile? Ringrazio anticipatamente per i consigli che vorrà darmi.