La dieta deve essere mirata alla correzione di eventuali fattori che possono far progredire l’aterosclerosi, il processo cioè che ha provocato le stenosi coronariche e per le quali è stato necessario fare l’angioplastica. Nel paziente diabetico spesso si osserva la presenza di alti valori di colesterolo e di trigliceridi nel sangue. E’ necessario quindi ridurre nella dieta i grassi di origine animale: burro, formaggi, carni grasse, uova (queste ultime consentite in numero di due per settimana). E’ preferibile invece consumare pesce, verdura, frutta, legumi, pollame. Se il paziente è sovrappeso è necessario ridurre le calorie totali diminuendo sia la quantità complessiva dei cibi sia i condimenti. E’ poi essenziale fare attività fisica in relax sistematicamente o almeno tre volte la settimana. Passeggiare per almeno 40 minuti al giorno è molto utile anche per controllare meglio i valori della glicemia.