La nefrotossicità da mdc viene tipicamente definita come un deterioramento della funzione renale caratterizzato da un aumento della creatininemia di più del 25% rispetto ai valori di base, incremento che si verifica entro 3 giorni dalla somministrazione di mdc in assenza di fattori causali alternativi. Sebbene il danno renale indotto al mdc è di solito temporaneo e la creatinina ritorna a valori di base entro due settimane nel 75% dei casi, in alcuni pazienti la nefrotossicità da mdc può presentarsi in forma di insufficienza renale acuta, con insorgenza di oliguria, entro 24 ore dalla somministrazione, incremento della creatininemia >5mg/dL e necessità di ricorso alla dialisi. E’ importante che il radiologo sia avvertito prima di eseguire l’esame.