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Esperto Risponde

Quando fare test di gravidanza

Buongiorno, sono una ragazza di 22 anni.
Nel mese di settembre, il 27 Settembre ho cominciato la pillola da 21 giorni. In quel frangente ho dimenticato di assumerne 1, e mi sono arrivate le mestruazioni il 14 ottobre, terminando il 20 di ottobre. Le ultime 3/4 pillole del blister non le ho più assunte, terminando definitivamente di prendere la pillola anticoncezionale. Ero rimasta con la ginecologa che all’arrivo del prossimo ciclo avrei cominciato Lucilla. Dunque, il 3 novembre, in credo piena ovulazione perché solitamente accuso dolori, ho avuto un rapporto a rischio con il mio fidanzato: a rischio perché una volta terminato il rapporto il preservativo era vuoto, ma lui aveva eiaculato all’interno della vagina. Non ci spieghiamo come, ma probabilmente era stato messo male, lo sentivo “strano”. Di norma ho un ciclo abbastanza regolare, mi sarebbe dovuto tornare attorno al 10 di novembre, ma siamo al 17 e ancora niente. Normalmente, nel premestruale accuso dolori al seno, ma niente. Ho avuto crampi/fitte, nausee fino a due giorni fa, pensando che appunto mi sarebbe venuta la mestruazione, invece niente. Potrei essere incinta? Quando potrei fare un test di gravidanza affinché sia attendibile?
In questo frangente di ritardo ho avuto perdite bianche acquose simil a ovulazione, un giorno una perdita appiccicosa, un altro ancora sul giallino, abbastanza minuscola.
È presto in data odierna effettuare un test di gravidanza se il mio rapporto a rischio è stato il 3 di novembre?

Risposta del medico

Gentile ragazza,
potrebbe effettuare un test du gravidanza ad una distanza di almeno 15/20 giorni dal rapporto a rischio per avere una risposta attendibile.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.

Risposto il: 17 Novembre 2021