L'argomento è molto complesso e, pertanto, non potrò essere completamente esaustivo nello spazio concessomi. L'elemento fondamentale è la cessazione del fumo di sigaretta. Averlo ottenuto cinque anni fa è un buon inizio. La bronchite cronica ostruttiva nella sua varietà enfisematica è caratterizzata da un andamento cronico con riacutizzazioni. Durante quest'ultime aumenta la dispnea, la tosse, la produzione di muco, oltre a modificarsi la qualità dello stasso. E' questo il momento fondamentale della progressione della malattia. Ossia un paziente con bronchite cronica passa ad un grado anche impercettibilmente peggiore dopo una riacutizzazione. E' importante che il paziente capisca ciò allo scopo di prevenire tali riacutizzazioni. L'aiuto in tal senso è dato dal controllo al meglio della ostruzione bronchiale, della espettorazione, della difesa immunitaria (il vaccino antinfluenzale e quello antipneumococcico innanzitutto), dalla prevenzione delle malattie minori delle prime vie aeree, l'ossigenoterapia nei casi di insufficienza respiratoria, una corretta dieta, una regolare attività fisica anche se moderata o modesta, ecc. Le cose vanno consigliate caso per caso e, conseguentemente, non mi è dato di sapere quello che nel suo caso è di particolare importanza.