Buongiorno, sono una donna di 41 di 51 chili per 1,60 cm, non fumatrice, non bevitrice, con un'alimentazione ricca di vegetali e poca carne. Qualche mese fa dopo l'assunzione di un caffè ho avvertito senso di pesantezza allo stomaco e secchezza delle fauci con sensazione di pelo in gola. La situazione è andata migliorando spontaneamente ma il fastidio alla gola anche se diminuito non mi ha abbandonato.
Nuovamente in seguito a una cena a base di focaccia al formaggio mi si è presentata una fastidiosissima sensazione di lingua gonfia e fastidio alla gola. Spontaneamente è passato il fastidio alla lingua ma non totalmente la gola.
Circa 15 gg fa a cena ho mangiato un'insalata con cipolla e cattiva digestione e sensazione di lingua gonfia. La situazione ad oggi è migliorata, ma il fastidio alla lingua o gola a volte si ripresenta. Ho notato oltre a una patita biancastra sul fondo anche alcune papille ingrossate. Va molto meglio quando mangio carboidrati. Il mio medico di famiglia dice che potrebbe essere reflusso gastroesofageo e prescrive lansoprazolo e un antiacido dopo pasto. Analisi del sangue (non ho assunto ancora i farmaci) non presentano carenze di B12 o ferro o acido folico, ho tutti i valori nella norma, tiroide ok. Il gastro profile è il seguente: pepsinogeno I 67, pepsinogeno II 10, gastrina 17 basale 0,1, helicobacter 3. Quale può essere la causa di aumento degli acidi gastrici? Indispensabile gastroscopia? Grazie dell'attenzione e dell'aiuto.
Il gastropanel depone per un'iperacidità gastrica, fattore che può contribuire all'insorgenza di malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE). I sintomi da lei accusati non sono specifici per MRGE, tuttavia concordo che un ciclo di terapia con lansoprazolo e antiacidi possa essere utile per escludre con molta probabilità la correlazione dei sintomi da lei accusati con l'MRGE in caso di inefficacia di questa terapia.