Il reintervento a 68 anni è possibile: ovviamente la possibilità dipende anche dalle condizioni generali del soggetto.
In ogni caso un reintervento è gravato da una morbilità e mortalità maggiori rispetto al primo intervento, legate anche a difficoltà tecniche conseguenti ad esempio alla presenza di aderenze secondarie al primo intervento
D’altra parte la scelta di una valvola biologica consente nella maggior parte dei casi di evitare il trattamento anticoagulante con tutte le sue complicanze.