Rif: verdi domanda: 14uuzvq1w1 (risposta letta

Rif: verdi domanda: 14UUZVQ1W1 (risposta letta oggi 2 dicembre) Innanzitutto grazie infinite della risposta. Mio marito (39 anni) è una persona robusta, alto 1,82 ; peso 115 kg, ossatura grande ma cmq sempre oltre il suo peso forma... fino a quando li hanno scoperto l’estasia faceva tanta palestra (sollevamento pesi) dopo il referto ha smesso di andarci. Lui è nato con un “soffio” al cuore, non so se questo è associato al problema di adesso. La sua pressione è tendenzialmente alta. Non saprei dire se l’aorta è bicuspide o tricuspide. Riporto il referto della tac senza e con contrasto: Esame eseguito nelle condizioni basali e dopo contrasto con tecnica angio-TC mirata allo studio dell’aorta toracica. L’esame evidenzia dilatazione dell’aorta ascendente a partire del piano sopravalvolare e dalla giunzione sinotubolare dove raggiunge calibro max di51,8 mm , nella porzione sbito successiva del tratto ascendente il calibro si riduce a 48,9mm, oltre l’emergenza dell’anonima il calibro dell’aorta ritorna ad essere 28,8mm, oltre all’emergenza della succlavia di sinistra il calibro dell’aorta all’arco è di 26,4mm per essere 22,7 nel tratto discendente. La valutazione della finestra per il parenchima polmonare non evidenzia alterazioni parenchimali a foccolaio in atto. non versamento pleurico o pericardico. Regolare pervietà dell’albero tracheo-bronchiale. L’immagine cardiaca mostra aumento dimensionale del ventricolo sinistro con ipertrofia miocardica ed ispessimento si osserva del setto intraventricolare. Nelle scansioni condotte sull’addome si osserva epatomegalia senza evidenti lesioni focali. Non versamento peritoneale nè retroperitoneale. Non evidenti focalità panchreatiche. Regolare il calibro e il decorso dell’aorta addominale e dei vasi declivi. Nei prox gg abbiamo appuntamento con cardiologo, ma volevoamo sapere se non ce scampo alla chirurgia. Granzie ancora