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Riferendomi alla risposta :w61oid53g8 non esiste

Riferendomi alla risposta :W61OID53G8 non esiste un monitoraggio che dia una certezza di non rottura dell'aneurisma. Per cui anche se una persona fà controlli ancora + vicini nel tempo non vuole dire nulla. A questo punto uno si deve rassegnare, o operarsi con i rischi di un reintervento di cardiochirurgia come mia mamma, oppure tentare la sorte nonostante i controlli. Grazie
Risposta del medico
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Penso si riferisca all’aneurisma dell’aorta toracica perche’ la sua prima domanda e’ stata risposta da un altro specialista. In generale i controlli ravvicinati soprattutto con tecnica TC permettono di poter cogliere delle variazioni di dimensione dell’aneurisma che rappresentano sempre quando rilevate, una condizione di allarme. Soprattutto di documentare con le tecniche nuove ad alta definizione le variazioni di spessore della parete aortica. Se invece dimensionalmente l’aneurisma rimane stabile si puo’ continuare con la terapia medica mantenendo un attento controllo dei valori pressori. E’ necessario che il quadro sia seguito con attenzione da uno specialista che sapra’ di certo indicarle quando e’ il momento di intervenire chirurgicamente.
Risposto il: 01 Dicembre 2008