Gentile utente,
dato il persistere dei sintomi, più di sei mesi, a quanto lei riferisce, e l'aspetto stanco e sofferente della sorella direi che la prudenza impone l'effettuazione di alcuni
accertamenti, comprendenti non solo la
gastroscopia, cui lei accenna, ma anche un
controllo ecografico ed ematochimico.
In considerazione della storia da lei riportata, pur con tutti i limiti di un consulto a distanza, si potrebbero ipotizzare sofferenze a carico non solo delle primo tratto del tubo digerente,ma anche di fegato, cistifellea e pancreas. Magari può essere solo una situazione funzionale, vale a dire senza evidenti danni d'organo, ma senza dubbio,a questo punto, una indagine approfondita mi sembra di fondamentale importanza.
Cordiali saluti
Piergiorgio Biondani