Mi sento autorizzato a tranquillizzarla sin d’ora. Gli episodi a cui si riferisce, balzati all’onore della cronaca, riguardavano soggetti per lo più con macroscopiche patologie cardiovascolari ignorate da quanti avrebbero dovuto esercitare un’azione preventiva di controllo. Gli esami da lei eseguiti (anche troppi a mio modo di vedere), escludono patologie organiche, pertnto nulla controindica l’attività sportiva regolare, che anzi va incoraggiata. Valori di frequenza cardiaca e/o di pressione diastolica al di sotto della norma sono solo indizi di un adattamento del suo fisico ad una soddisfacente condizione di allenamento fisico.