Il problema della dispnea nel caso di suo padre ha verosimilmente una duplice origine: 1) l’importante sovrappeso che causa una ridotta escursione del diaframma con ostacolo alla respirazione (non dice nulla inoltre riguardo al fumo), 2) la cardiopatia ipertensiva con una aumentata rigidita’ delle pareti del cuore e valori pressori ancora troppo elevati (quasi sempre mi sembra di capire circa 170/90-100 mmHg). La terapia piu’ bilanciata mi sembrava quella con TRIATEC HCT, LOBIVON e NORVASC anche se forse ancora non sufficiente per controllare i valori pressori mentre non mi pare corretto l’ultimo consiglio terapeutico. Comunque e’ importante che abbia una persona di fiducia che lo segua senza continuare a cambiare specialista. Come suggerimento le direi a) ripetere un controllo ecocardiografico in un laboratorio attrezzato perche’ si ottengono molte informazioni importanti per guidare la terapia, b) deve esserci un calo di peso altrimenti nessuna terapia potra’ farlo respirare meglio