Soffro di tachicardia parossistica sopra ventricolare da 15 anni. Inizialmente era ben tollerata poi le crisi sono diventate più frequenti. Ho tentato l'ablazione che non è stata possibile. Sono in cura con Almarytm 2 compresse al giorno. La terapia mi evita le crisi di ore che avevo prima ma ogni tanto (se mangio troppo o se sono troppo tesa) il cuore tenta di partire velocissimo e va avanti pe ore tra extrasistole e aritmie (180 - 200 battiti al minuto, non più i 250 di prima della terapia). Dovrei fare un viaggio aereo: ci sono controindicazioni? Grazie
Risposta del medico
Paginemediche
La pressurizzazione all’interno di un aereo rende la permanenza a bordo simile alla permanenza in montagna ad una altitudine di mille metri. Tale condizione è generalmente ben tollerata e non è in grado, di per se, di indurre aritmie.