Rispondo a puro titolo personale.
(Anche se la sua cosiddetta domanda, protetta dall'anonimato, forse non meriterebbe alcuna risposta)
1) Il servizio che i miei colleghi e io offriamo e' volontario e del tutto non retribuito.
Io, personalmente, lavoro in un ospedale pubblico, a tempo pieno, nell'ambito del servizio sanitario nazionale gratuito.
2) Nessuna delle nostre risposte sostituisce il parere del medico e degli specialisti curanti, Non fosse altro perche' le informazioni che riceviamo sono ovviamente incomplete e, soprattutto, non si ha un esame diretto del paziente.
Le nostre risposte possono completare una diagnosi o l'interpretazione di un referto, dare ulteriori delucidazioni (dalle vostre domande si capisce quanto spesso sia difficile e incompleta la comunicazione fra paziente e medico), dare informazioni generali, indicare centri di cura specializzati ...
3) Non si puo' rispondere a tutte le domande, sia perche' l'oncologia e' un campo cosi' vasto che nessuno (e in particolare il sottoscritto) puo' dare pareri su qualsiasi quesito, sia soprattutto perche' purtroppo in oncologia un certo tipo di risposte, come quelle che toglierebbero ogni speranza per il futuro del paziente, non posso essere date in modo asettico e impersonale come via web.
Per concludere: non voglio essere ringraziato per questo servizio, ma non mi sento in dovere di rispondere a domande alle quali non so o non voglio rispondere
dott. Piero Gaglia