Le tachicardie che riferisce potrebbero essere delle aritmie benigne che originano a livello dell’atrio e della giunzione atrio-ventricolare. Sono speso presenti nelle donne anche in eta’ giovanile. Oggi sono a disposizione delle tecniche che possono eliminare la maggior parte di queste aritmie mediante una ablazione (una specie di bruciatura) del circuito che le genera (con un successo nel 90-99% dei casi). Le consiglio di rivolgersi ad un centro specialistico per la cura di queste aritmie che le proporra’ senz’altro una fase di studio e di valutazione per eseguire una corretta diagnosi e indicare la terapia. Se sono gia’ disponibili ECG con documentazione della tachicardia come Lei riferisce potrebbe essere tutto molto piu’ semplice e forse potrebbe gia’ essere fatta una diagnosi corretta.