Salve, da quasi un anno soffro di episodi di confusione mentale, vertigini, formicolio ai piedi quando cammino, ho fatto una visita neurologica che è risultata negativa, ma il neurologo ha ritenuto opportuno farmi fare una risonanza magnetica encefalo e tronco encefalico senza mezzo di contrasto, la risonanza effettuata chiusa a 1,5T è risultata negativa ma nei quattro mesi precedenti la risonanza (per un asma allergico) avevo assunto il primo mese clenil compositum 250 mcg + 150 mcg (1 puf mattina e sera) e nei restanti 3 mesi fluspiral (incluso il giorno della risonanza, mancavano 3 giorni alla fine della cura), sempre 1 puf mattina e sera. Mi chiedevo se questa assunzione di cortisone e derivati potrebbe aver coperto nella risonanza le lesioni della sclerosi multipla e se era quindi il caso di rifarla.
Assolutamente no! Il fatto di aver assunto farmaci cortisonici non modifica in alcun modo l'eventuale presenza di lesioni di una ipotetica (ma, peraltro, molto improbabile) Sclerosi Multipla.