Da quanto leggo si tratta di una "rottura massiva inveterata della cuffia dei rotatori" alla spalla dx con retroazione mio-tendinea che permette la risalita della testa omerale per cui è irreparabile. Probabilmente (ma non obbligatoriamente) lei svolge attività manuale e forse è un fumatore ed è destrimano. Purtroppo in questa situazione si può fare ben poco di chirurgico se non un debridement artroscopico con tenotomia del capo lungo del bicipite (se non è già lesionato anch'esso) solo a scopo antidolorifico ma con poca garanzia di risultato duraturo. L'evoluzione abituale (dipende da quanto lavoro fa quell'arto) è verso l'artrosi "eccentrica" di spalla che porta in ultimo alla protesi inversa. Eviti i lavori con la mano oltre il livello della spalla e si riguardi se può dagli sforzi così l'artrosi arriverà più tardi