Salve, a mio padre,63 anni, persona attivissima,è stato diagnosticato circa 30giorni fa un adenocarcinoma polmonare al polmone destro.Il tutto è stato scoperto a causa di una crisi epilettica (mio padre non ne aveva Mai sofferto!)a cui hanno fatto seguito Tac e risonanza magnetica che hanno evidenziato la presenza di metastasi cerebrali e appunto adenocarcinoma al polmone destro. Attualmente abbiamo eseguito un ciclo di radioterapia irradiando l'intero encefalo ed il 3 settembre partiremo con la chemio (a base di cisplatino). Approfittando della vostra disponibilità, vorei sapere se ritenete corretto tale approccio terapeutico o se secondo voi è possibile procedere in maniera differente utilizzando altri protocolli e magari eseguendo radioterapia anche a livello polmonare. Preciso che allo stato attuale mio padre è in buone condizioni e la sintomatologia (dopo l'episodio epilettico descritto in precedenza) è pressocchè assente. La cura attuale è a base di cortisonici e di gardenale per tenere sotto controllo eventuali focolai epilettici. Attendo fiducioso un vostro riscontro.