Carissimo, gli esami effettuati per queste malattie non vengono influenzati da una terapia antibiotica. Rimango tuttavia perplesso perché Lei abbia fatto tutti questi esami a meno che Lei non abbia comportamenti sessuali a rischio. In questo caso sarebbe giustificato il Suo stato ansioso e quindi l'atteggiamento corretto sarebbe quello di correggere questi fattori potenziali di rischio.