Posto che in assenza completa di disturbi, che presumiamo in quanto lei non ci riferisce nulla, ad una settimana di distanza dal fatto è difficile che possa essersi trasmessa un'infezione sorretta da batteri, la prescrizione di una profilassi antibiotica ora ci pare quantomeno controversa. Altra cosa è il rischio della trasmissione di un virus, ma questo è un altro discorso e necessita di eventuali controlli a distanza, se del caso. Per quanto riguarda l'attuale terapia proposta, diremmo sia formulata correttamente sia per composizione che per posologia, certo avrebeb avuto molto più senso assumerla alcuni giorni orsono.