Salve, dopo aver effettuato una
Biopsia al fegato il mio medico di famiglia mi ha tranquillizzato dicendomi che si tratta di un problema alimentare, e che continuando la dieta dovrebbe ritornare tutto alla normalità tra qualche anno. Mi sono accorto di questo problema ad Aprile di quest'anno quando le analisi del sangue davano dei valori alti di gammaGT, transaminasi, GOT. Una ecografica successiva evidenzia una steatoepatite e di seguito il risultato della biopsia: Notizie cliniche SOSPETTA STEATOEPATITE NON ALCOLICA (NASH) ALT NELLA NORMA; HBSag e ACVab neg. Diagnosi: Parenchima epatico comprendente circa 15 vene centrolobulari e 30 spazi portali i quali sono in parte lievemente allargati e per lo più occupati da un infiltrato infiammatorio cronico di grado lieve (portite di grado 1), che focalmente erode e supera la lamina limitante del contorno della maggior parte degli spazi portali (piecemal necrosis di grado 2); in sede lobulare si riscontra necrosi confluente focale (score 1) e foci di epatocitolisi in numero fra 2 e 4 per campo a ingrandimento con obiettivo 10x (spotty necrosis di grado 2). Il reticolo argirofilo è lievemente accentuato in sede periportale (fibrosi di grado 1). Attivazione diffusa del sistema delle cellule di Kupffer. Steatosi di grado lieve a distribuzione disomogenea. Depositi emosiderinici non valutabili per assenza di reagenti. EPATITE CRONICA ATTIVA DI GRADO LIEVE CON NOTE DI
Fibrosi. Secondo Ishak GRADING 6/18 STAGING 1/6. Devo preoccuparmi? Vorrei avere una interpretazione della
Diagnosi e magari dei consigli utili per risolvere il problema. Cordiali Saluti.