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Salve. dopo una terapia antibiotica di 3 settimane

Salve. Dopo una terapia antibiotica di 3 settimane a base di eritromicina e qualche giorno di un antinfiammatorio non steroideo le mie transaminasi hanno raggiunto valori elevatissimi, 83 e 174. Da premettere che gli stessi valori un mese prima erano 17 e 18. Il protidogramma elettroforetico e l'emocromo sono invece regolari. Ora sto prendendo un disintissicante a base di glutatione e vitamina C, ma ho un dolore al fianco destro che diventa sempre più persistente e un leggero senso di nausea se mi premo la zona dolorante. Tra qualche giorno ripeterò le analisi ma sono abbastanza preoccupata: è possibile che i valori così alterati siano dipesi dall'antibiotico? e i disturbi che avverto possono essere sintomi di qualche patologia? grazie.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
E’ possibile che l’aumento delle aminotransferasi sia la conseguenza dell’assunzione dell’antibiotico utilizzato. Pertanto è necessario ripetere gli esami alterati a distanza di almeno un mese dopo la sospensione dei farmaci. I disturbi dolorosi che lei accusa, invece, non riteniamo siano in relazione all’eventuale danno epatico. Pertanto è necessario che esegua un approfondimento diagnostico volto a ricercarne le cause (ad es. ecografia addominale; Rx rachide lombo-sacrale etc.).
Risposto il: 07 Novembre 2006