Il quadro descritto è riconducibile ad una trombosi emorroidaria e la terapia da lei attuata è corretta ad eccezione dell'uso del ghiaccio che deve essere sostituito con impacchi caldi. Il freddo infatti aumentando il tono dello sfintere interno riduce il ritorno ematico ed aumenta, dopo una prima fase di benessere, il dolore. La guarigione può richiedere pochi giorni per la scomparsa del dolore e un periodo anche di un paio di settimane per la scomparsa della tumefazione emorroidaria. Che, però, non mette a rischio il suo programma.
Buon viaggio!