Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Salve. due mesi fa, mentre ero all'estero, dopo

Salve. Due mesi fa, mentre ero all'estero, dopo una giornata di dolori lancinanti al fianco destro, i medici mi sottoponevano ad un emocromo dal quale risultavano elevati globuli bianchi. Stante la persistenza del Dolore, per scongiurare un'appendicite mi sottoponevano ad una TAC addome, da cui non risultavano calcoli renali (sospettati anch'essi come causa del dolore) bensì emergeva una epatomegalia. Somministrati per vena i farmaci necessari a consentirmi il rientro, a Roma, due giorni dopo, ancora sotto antibiotico, i globuli bianchi tornavano a normalità, gli altri valori, tra cui quelli epatici risultavano normali, ma veniva riscontrata ancora con ecografia l'epatomegalia. preciso di aver ripetuto l'esame un mese dopo ed anche in questo caso la diagnosi è stata confermata ed entrambi i medici mi hanno specificato che il fegato appare sano, così come la milza, reni e pancreas (l'intestino era poco visibile). Esami del sangue successivi e più approfonditi presentano valori normali per tutti i valori tranne: Bilirubina totale 1.30, bilirubina diretta 0.50. Acidi plasmatici 11, Albumina 5.2 (ma in elettroforesi sieroproteine è nella norma come le altre proteine), MCHC 36, RDW 15. Inoltre PTT - secondi 13.10, PT- INR 1.11 mentre Tempo Tromboplastina Parziale 34.7 . Valori nella norma per esami immunometria negative le epatiti. Anticorpi anti ENa, ANA , antimitocondrio negativo, positivo debole anticorpi antimuscolo liscio.
Mi aiutate a fare un pò di chiarezza nel frattempo che aspetto di vedere il mio specialista? Grazie
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
E’ possibile che il valore della bilirubina lievemente alterata sia legata alla sindrome di Gilbert, del tutto benigna e non associata ad alcuna patologia epatica. E’ quindi da rivalutare con attenzione il perché dell’epatomegalia e se via sia associata anche un aumento delle dimensioni della milza. Utile uno screening su possibili cause di danno epatico oltre ai markers epatitici già da lei effettuati ed esclusi (accumulo di ferro o di rame, deficit di alfa-1-antitripsina, steatoepatite non alcolica, etc.).
Risposto il: 03 Luglio 2006