credo che il collega cardiologo che La segue da anni, avendo seguito nel tempo la evoluzione della insufficienza valvolare aortica, ritenga scrupolosamente di doverla avviare ad una consulenza cardiochirurgica ancor prima del manifestarsi di una severità del danno valvolare, in una situazione ottimale in cui il Suo ventricolo sinistro funziona perfettamente, per avere tutto il tempo di valutare il da farsi insieme al collega cardiochirurgo.