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Esperto Risponde

Salve gentili dottori sono un ragazzo di 22 anni,

salve gentili dottori sono un ragazzo di 22 anni, "soffro" occasionalmente d' ansia e ipocondria e in seguito a episodi di tachicardia, extrasistole e fastidi al petto ho svolto un ecocardiodoppler da cui è risultato tutto ok "tranne" un lieve prolasso congenito della valvola mitrale senza evidenza di rigurito significativo su cui sono stato rassicurato da vari medici in quanto referto non preoccupante...anche l' esame per la tiroide, tutto ok. in pratica paio non avere disturbi medici, e tutto è stato imputato all ansia. tuttavia ieri notte (mi è gia successo occasionalmente) mi sono svegliato a un certo punto con i battiti piuttosto accelerati e cardiopalmo, e siccome la cosa non migliorava ho provato a rimettermi a letto finchè mi sono riaddormentato. devo dire che mi sono un po' spaventato, anche perchè non ho proprio capito il perchè di questa tachicardia notturna e "immotivata"... per cui...cosa può essere secondo voi?! è una cosa preoccupante?! da cosa può essere data?! terrei a ricevere i vostri consulti...grazie mille
Risposta del medico
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La frequenza cardiaca ha una oscillazione fisiologica durante le 24 ore con naturale rallentamento notturno,ad eccezione delle fasi chiamate REM durante le quali l’individuo sogna: è possibile quindi che anche durante la notte si verifichino improvvise accelerazioni del battito cardiaco. L’ansia associata ai disturbi del sonno puo’ favorire sintomi soggettivi che ,nel tuo caso,non sembrano indici di malattia. Se si tratta di improvvisi episodi di tachicardia > 130/min si può richiedere un elettrocardiogramma dinamico Holter 24 ore, un esame molto semplice che registra il ritmo cardiaco durante le abituali attività giornaliere.
Risposto il: 12 Marzo 2008