E’ improbabile che l’aumento delle linfoghiandole del collo siano da attribuire ad una infezione da momonucleosi che è avvenuta molto tempo fa (IgG positive) e la cui infezione recente sarebbe documentata dalla presenza di IgM positive. Una volta terminata la fase acuta della mononucleosi (3-4 mesi) scompaiono anche tutti i segni e sintomi ad essa collegati.