Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Salve, ho 32 anni sportivo calciatore da 24 anni

Salve, ho 32 anni sportivo calciatore da 24 anni (annualmente visitato da un medico dello sport e regolarmente abile all'attività agonistica) e podista da 1 anno.Da circa 4 anni soffro di probabili tachicardie parossistiche sopraventicolari (spero si dica così) che si manifestano senza una precisa cadenza ma soltanto durante l'attività sportiva e di solito nella prima fase di sforzo (solitamente neanche troppo intensa).La durata di solito si aggira intorno alla decina di secondi con punte di 220 battiti al minuto (sporadicamente gli episodi durano anche qualche minuto) ma senza nessun sintomo particolare (mancanza di respiro, dolori pettorali, formicolii ecc..).Negli anni oltre alle visite regolari ho effettuato diversi accertamenti privati (elettrocardiogramma a riposo, sotto sforzo, test da sforzo, ecocardiogramma,holter di 24 ore, holter di 96 ore),tutti con esito negativo.Mi dicono che lo step successivo potrebbe essere quello di un esame elettrofisiologico ma soltanto se i sintomi dovessero cominciare a darmi reali problemi nella vita quotidiana.Attualmente ho verificato che tali episodi avvengono in momenti di attività con particolare stress emotivo (impatti violenti,tensioni durante le gare, emotività di varia natura) e che avvengono quasi su richiesta inconscia da parte mia quasi come le stessi aspettando.In pronto soccorso poi mi hanno insegnato un metodo per riportare il battito alla normalità stimolando i muscoli rettali come se dovessi andare in bagno e devo dire che funziona.Ovviamente questo non mi basta per stare tranquillo e per continuare a fare attività sportiva in santa pace, vorrei quindi gentilmente un vostro parere e consiglio su quello che secondo voi potrei fare. Ringraziandovi anticipatamente, porgo i più cordiali saluti. Cristian
Risposta del medico
Paginemediche
Paginemediche
Concordo pienamente con i consigli che le hanno dato: in particolare se è asintomatico nei pochi secondi che avverte il batticuore ed inoltre può interromperlo con le manovre vagali (anche il massaggio del seno carotideo di destra o sinistro). In questi casi non è indicata la terapia medica. Lo studio elettrofisiologico e la eventuale radioablazione ( piccola bruciatura con un catetere, all’interno del cuore, della zona che da’ origine alla tachicardia) sono indicati quando l’aritmia limita la vita di relazione. Saluti.
Risposto il: 12 Maggio 2008