La pressione arteriosa è un parametro biologico la cui variabilità è estremamente elevata in soggetti ansiosi come Lei. E’ per questo motivo che, in aggiunta alle misurazioni tradizionali col medico curante, al giorno d’oggi si consigliano l’automisurazione domiciliare ed il monitoraggio ambulatoriale della pressione arteriosa. Lei non riporta i risultati medi delle sue automisurazioni, anche se ha giustamente notato che è necessario misurare più volte la pressione per ottenere un valore medio accettabile. L’holter invece, anche se fa misurazioni singole, non può essere falsato ed i valori che riporta sono in effetti sufficienti per diagnosticare una ipertensione arteriosa sia pure al I stadio. Tuttavia questo non vuol dire che sia necessario un trattamento farmacologico, in quanto misure non farmacologiche (nel suo caso metodiche di autorilassamento, per esempio) potrebbero tenere la pressione sotto controllo.
Diverso è il caso della fibrillazione atriale che, ansia o non, c’è pur sempre stata; per essa, se i controlli sono normali, bisogna attendere: se si ripeterà spesso sarà necessario un trattamento farmacologico o di altro tipo, se no (cosa che potrebbe benissimo succedere) può dimenticare l’episodio.