Credo che il problema sia da mettere in relazione a un certo grado di decondizionamento fisico, al quale si può ovviare insistendo con l’allenamento, che deve essere progressivo e costante, e che le consentirà anche un (auspicabile) calo ponderale. L’altro suggerimento è di evitare l’assunzione di sostanze che possono aumentare la frequenza cardiaca, tra cui caffè, thè, bevande contenenti caffeina e/o eccitanti di sintesi. Da quello che Lei riporta, e dagli esami che ha già effettuati non sembrano infatti rilevarsi problemi relativi ad una possibile cardiopatia organica. Cordiali saluti