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Esperto Risponde

Salve, ho 85 anni, ho il pacemaker dal 2007, sono

Salve, ho 85 anni, ho il pacemaker dal 2007, sono stato operato nel 2008 per carcinoma polmonare per fortuna non riprodotto, ho il diabete di tipo 2 e la glicemia alta malgrado la dieta e la metformina, ho un carcinoma papillare alla tiroide, che all'atto dell'operazione nel 2010 è stato oggetto di arresto cardiaco di 10 inut appena all'atto dell'incisione, ho anche claudicatio intermittens.La mente e la vista vanno abbastanza bene, ma non comprendo le parole specialmente femminili, e se aumento il volume è peggio.faccio regolari controlli tac con mdc prove di spirometria e visite pnemologiche.Tuto andrebbe bene, malgrado le limitazioni, ma purteoppo la deambulazione è gravemente compromessa, dopo 100 metri mi devo sedere per dolori alle gambe ed affanno.I medici dicono che devo fare esercizio fisico, io lo farei volentieri ma è un tormento, i devo fermare e sedermi su qualsiasi cisa, od almeno fermarmi.Leggo che l'esercizio fisico è NECESSARIO, ma io non ce la faccio, fino a 2 anni fa andavo anche in scooter, ora penso che alla prossima visita per la patente non me la daranno più, e così sono condannato agli arresti domiciliari, non ne parliamo poi se la strada è in salita, e per percorrere la rampa del garage mi devo fermare almeno 3 volte.Come si concilia questo coi consigli di tutti i medici che dicono che devo fare passeggiate, magari a passo di aorsa?Avrei pensato di comprare un veicoletto elettrico per disabili, ma vorrei un autorevole consiglio.Cosa devo fare? Sforzarmi fino a sentirmi male o essere sedentario?Mi aiuti dottore a risolvere questo problema della deambulazione che per me insieme all'udito è il mio handicap grave.Nel ringraziarla molto resto in attesa di un lume che mi rischiari.Grazie ancora Giuseppe
Risposta del medico
Prof. Giuseppe De Simone
Prof. Giuseppe De Simone
Specialista in Malattie dell'apparato respiratorio
Posso confermare la necessità di praticare attività fisica, minima ma regolare. Posso consigliarle di utilizzare una pedaliera in modo da poter pedalare stando anche comodamente seduto in poltrona e quindi mantenere tonici i muscoli degli arti inferiori. Questo le permetterà di avere maggiore autonomia fuori di casa.
Risposto il: 02 Settembre 2011