Purtroppo una spiegazione di tali episodi non esiste e conseguentemente non posso soddisfare le sue richieste. Alcuni individui, pur in assenza di
una qualsiasi malattia cardiaca organica vanno in contro ad episodi di fibrillazione atriale. Mi sembra che i consigli che le sono stati dati siano
adeguati e che sia seguito bene e quindi non le resti che continuare ad affidarsi agli aritmologi che lo hanno in cura.
Per non creare confusione aggiungo che è chiaro che esistono molte situazioni che possono generare episodi di fibrillazione atriale o permanente,
ma, in base a quanto lei mi riferisce, è evidente che tali situazioni sono state escluse e quindi non vale la pena che mi dilunghi su di esse perché
non riguardano il suo caso.