La sua è quella che si definisce “sincope cardioinibitoria”. In determinate condizioni quale quella che viene indotta dal test che ha eseguito, alcuni riflessi neuro-vascolari vengono mandati in “tilt”, la pressione e la frequenza cardiaca scendono eccessivamente e si può avere lo svenimento (sincope). Il rimedio da apportare dipende da una serie di fattori fra i quali il riconoscimento delle circostanze in cui l’evento si verifica e la presenza o meno di patologie del cuore. Di solito si raccomanda a chi è affetto da questo problema, frequente nei giovani, di evitare le situazioni simili a quelle che hanno in passato indotto lo svenimento e riconoscendone i sintomi premonitori evitare di prolungare la posizione eretta, cercando di assumere spontaneamente, se possibile la posizione supina. Più dettagliati suggerimenti li avrà di chi le ha consigliato il test e conosce la sua situazione clinica.