I valori che riporta e che si riferiscono al quadro proteico elettroforetico sono solo di poco alterati e non hanno alcun significato clinico al di fuori di un contesto clinico ben definito; inoltre sono espressi in percentuale e non in valori assoluti (più utili ai fini clinici interpretativi). Le minime alterazioni potrebbero essere in relazione alla dislipidemia (aumento di colesterolo e trigliceridi).