Gentile Signora, per quello uterino, se ormai è stabile si affidi ad una radiologia vascolare che lo studi prima con angiotac e eventualmente , se possibile lo tratti con embolizzazioni endovascolari quello al grande labbro vale un analogo consiglio, anche se ci preoccupa meno da un punto di vista funzionale. Non sarei così entusiasta di tecniche laser che se non chiudono i vasi anomali da cui si origina l'angioma, non risolvono nulla se non effetti parziali, temporanei e rischi.
Cordiali saluti