Il disturbo descritto rientra tra quelli non specifici per la malattia coronarica. Il fatto che il disturbo cambi col movimento orienta per una causa extracardiaca. Un elettrocardiogramma , in assenza di altri fattori di rischio che possono favorire la malattia aterosclerotica (diabete, ipertensione, etc) dovrebbe essere sufficiente a offrire qualche elemento utile. Le cause di questo disturbo possono essere anche legate all’esofago e quindi cercherei di stabilire se vi è una relazione con l’assunzione del cibo, di bevande, o della loro qualità.