Dal punto di vista farmacologico una buona terapia preventiva è quella con betabloccanti.
E ovvio che le conseguenze di una rottura aortica sarebbero catastrofiche.
Penso che i colleghi che la seguono con l’ecocardiogramma stanno correttamente affrontando la situazione, può eventualmente chiedere se è opportuno eseguire anche una risonanza magnetica od una angio TC nel corso dei controlli seriati.