Salve, qualche mese fa mi è stata diagnosticata una steatosi epatica di grado intenso. In particolare, l'
Ecografia dell'addome superiore ha rilevato che il fegato si presenta aumentato di volume e mostra un notevole incremento omogeneo e diffuso dell'ecodensità parenchimale. Negli ultimi tre mesi mi sono sottoposto a tre esami clinici per controllare i valori di
AST e
ALT ed altro, e questi sono stati i risultati: Esame dell'11/04/2006: AST 33 e ALT 74; esame del 18/04/2006: AST 27 e ALT 57; esame del 18/07/2006: AST 23 e ALT 44. Dietro consiglio del mio medico, dopo i primi esami ho seguito una dieta ipocalorica e, a distanza di tre mesi, il colesterolo LDL è sceso da 216 a 148, mentre quello totale è passato da 278 a 207. Faccio presente che sono astemio, ho 38 anni, non fumo, sono alto 1,76m e attualmente peso 84 chili (tre mesi fa ne pesavo 91). Inoltre, tutti i valori che non ho menzionato sono risultati nella norma. L'unico valore che risulta ancora mosso è quindi quello dell'ALT, che è di 7 punti superiore al limite massimo. Avrei le seguenti due domande da porvi: (1) la riduzione dei valori dell'ALT potrebbe indicare una regressione della steatosi oppure non è indicativa, essendo i valori ancora leggermente superiori alla norma? (2) Ogni quanti mesi dovrei ripetere l'ecografia del fegato? Grazie in anticipo.