Buongiorno! Come ormai immagino le abbiamo spiegato la connettivite indifferenziata è una diagnosi di esclusione, cioè quando non si riesce a fare diagnosi di una connettivite specifica (lupus, polimiosite, sclerosi sistemica, ecc.) con i criteri esistenti si parla di connettivite indifferenziata. Da quello che lei ha raccontato come unico sintomo e segno c'è solo la febbre e questa positività agli ANA da ormai più di un anno e mezzo, e, dato la negatività di tutti gli altri esami e controlli, si può fare diagnosi di connetivite indifferenziata. Purtroppo non si può fare una prognosi precisa, a volte queste forme possono evolvere in qualche forma specifica e a volte possono stabilizzarsi e rimanere invariate. La frequenza di evoluzione in forme specifiche è maggiore nei primi 2-3 anni dopo l'inizio dei sintomi e più bassa in seguito. Quindi al momento è presto per poter predire una evoluzione. Anche per il trattamento sul viso è difficile decidere, è vero che si cerca di sconsigliare la troppa esposizione alla luce del sole ai pazienti con connettivite soprattutto nelle ore più calde, ma ognuno può essere più o meno sensibile. Saluti.