Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Salve, sono un agente di polizia di 33 anni, circa

salve, sono un agente di polizia di 33 anni, circa un anno fa mi è stata diagnosticata una probabile sindrome di brugata, .( storia familiare negativa, mai nessuna sincope, solo loggera ipertensione) a seguito di un abbassamento di pressione mi sono recato al pronto soccorso e mi hanno fatto ecg, dopo poco ho contattato il monaldi di napoli, dove mi hanno sottoposto a prova da sforzo, holter, eco, ed altri ecgsolo in altro ecg si è evidenziato il blocco di branca destra, cosi ho fatto l'indagine genetica all'istituto maugeri di pavia, con esito negativo. ho ricontattato il monaldi, e hanno intenzione di effettuare l'elettrostimolazione e nel caso impiantare il defibrillatore. le mie domande erano 2, volevo sapere se era più consono effettuare la stimolazione con i farmaci iniettabili o effettuare l'elettrostimolazione. e poi volevo sapere, qualora metterei il defobrillatore, quali erano i rischi e le conseguenze sul piano lavorativo. grazie infinite.
Risposta del medico
Paginemediche
Paginemediche
Il centro di Pavia a cui fa riferimento è senz’altro uno dei più accreditati nel campo della sindrome che cita, pertanto immaginerei che già le abbiano risposto riguardo i dubbi che la assillano. Dal mio punto di vista, la informo che in base alle evidenze cliniche e le linee guida internazionali, il suo caso non rientrerebbe tra quelli per i quali è proposto l’impianto di un defibrillatore (in particolare l’assenza di sintomi, di familiarità per morte improvvisa, di anomalie ecg basali, di riscontro genetico, la pongono in una fascia a basso/bassissimo rischio di eventi aritmici gravi). La stessa elettrostimolazione non ha, nella sindrome di Brugada, un ruolo ben definito, per la variabilità delle risposte, la mancanza di protocolli standardizzati, la possibilità concreta di falsi positivi o falsi negativi. Quindi, nel suo caso sarei molto prudente nel suggerire l’impianto di un defibrillatore, che peraltro le procurerebbe sicuri problemi di idoneità al servizio che svolge.
Risposto il: 04 Novembre 2008