La sintomatologia da Lei lamentata è chiaramente rappresentata da extrasistoli. Pur con tutta la comprensione per il fastidio e l’ansia che possano generare (e da cui sono generate), vi sono numerosi motivi per tranquillizzarla: la sua giovane età, la normalità dell’ECG e dell’ecocardiogramma (e sicuramente degli altri controlli fatti in passato per l’attività agonistica), la scomparsa dei sintomi sotto sforzo, l’ottima tolleranza allo stesso, il basso rischio che le conferiscono la pressione bassa, i trigliceridi bassi e l’HDL elevato. Questi ultimi sono anche un effetto positivo dell’attività fisica, mentre l’emoglobina aumentata dovrebbe essere conseguenza delle donazioni di sangue che, oltre a farle onore, stimolano un maggiore produzione di globuli rossi. L’aumento dei battiti sotto sforzo è del tutto normale e si può ridurre con la ripresa dell’allenamento. Infine, concordo col suggerimento del Suo cardiologo (la normalità degli accertamenti sulla tiroide e sul cuore tende ad escludere una causa organica).