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Salve, sono un ragazzo di 21 anni ed esattamente

Salve, sono un ragazzo di 21 anni ed esattamente un anno fa sono stato sottoposto ad un ablazione transcatetere effettuata per eliminare una tachicardia parossistca sopraventricolare che mi tormenta dai 14 anni L' ablazione e' andata piu' o meno bene, anche se sono state 5 ore infernali!! Dopo essere uscito dall' ospedale hanno deciso di farmi prendere delle medicine, 1 alla mattina e una alla sera di lopresor betabloccanti, ora l' ho calate e ne prendo meta' alla mattina e meta' alla sera da circa 8 mesi Ora con questa dose sto abbastanza bene La mie domande sono, e' normale che io faccia molta fatica fisica a fare degli sforzi?? Causano dei problemi prendere queste pastiglie per molto tempo?? Dovrei iniziare a calarle secondo lei?? E il cuore anche a fare qualche sforzo non si abitua a fare fatica con l' aiuto delle pastiglie?? Ringrazio in anticipo Cordiali Saluti
Risposta del medico
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Il beta bloccante produce un rallentamento del battito cardiaco e della forza del cuore. Inoltre abbassa la pressione. Tutto ciò può generare stanchezza e riduzione della capacità di sforzo. Peraltro in un giovane come lei sarei sorpreso se davvero vi fosse questa correlazione. Perciò , in assenza di una cardiopatia sottostante trovo difficile spiegare i suoi disturbi con la terapia in atto. La riduzione/sospensione della terapia va sempre concordata con il Medico che la ha introdotta. Non esistono controindicazioni ad una terapia medica prolungata con i beta bloccanti. La brusca sospensione invece può causare rischi per la salute.
Risposto il: 08 Febbraio 2008