Il beta bloccante produce un rallentamento del battito cardiaco e della forza del cuore. Inoltre abbassa la pressione. Tutto ciò può generare stanchezza e riduzione della capacità di sforzo. Peraltro in un giovane come lei sarei sorpreso se davvero vi fosse questa correlazione. Perciò , in assenza di una cardiopatia sottostante trovo difficile spiegare i suoi disturbi con la terapia in atto. La riduzione/sospensione della terapia va sempre concordata con il Medico che la ha introdotta. Non esistono controindicazioni ad una terapia medica prolungata con i beta bloccanti. La brusca sospensione invece può causare rischi per la salute.