Salve sono un ragazzo di 31 anni che ha sempre praticato sport a livello agonistico.Dopo varie visite ed elettrocardiogrammi(visite di medicina sportiva) mi diagnosticarono la sindrome wpw tutto questo all'eta' di 16 anni.Non ebbi mai avuto problemi di nessun tipo senza aver mai sofferto di disturbi ne di aritmie.Nel maggio 2005 seduto in poltrona mi venne un aritmia di circa 15-20 secondi.Spaventato da quel episodio mi feci visitare,elettrocardiogrammi,ecocardiogrammi,holter,elettrocardiogrammi sotto sforzoe anche uno studio transoefageo ma tutti con esito negativo.Andai da uno specialista aritmologo e mi consiglio' di eseguire un'ablazione transcatetere.Feci questo intervento ma l'esito non fu dei migliori...mi dissero che non sono riudciti ad ablare perchè c'era un'altissima IMPEDENZA.Mi dimidsero dall'ospedale prescrivendomi un'antiaritmico(Almarytm)mezza pillola ogni 12 ore in tutto 100mg al giorno.Sono arrivato ad oggi sempre prendendo queste pillole cosa mi consiglia di fare? continuo con questo antiaritmico oppure tento di fare un'altra ablazione?oppure un eventuale peacemaker?La ringrazio anticipatamente per la disponibilita'
Risposta del medico
Paginemediche
Se con la terapia antiaritmica le aritmie sono controllate non penso sia indicata un’altra ablazione. Se invece le aritmie sono frequenti e invalidanti, è consigliabile tentare un’altra ablazione