Se ho compreso bene i valori ecocardiografici erano ai limiti anche prima di iniziare la pratica sportiva, che a mio avviso può continuare evitando però gli eccessi ed anche la pesistica.
In fondo le differenze evidenziate , ad esempio per la radice aortica, sono al massimo di tre millimetri e quindi rientrano nella normale variabilità interoperatore ed intraoperatore; appare comunque importante continuare a seguire nel tempo l’ecocardiogramma.