La condizione piuttosto strana è rappresentata dalla contemporanea presenza di HBsAg positività e di anti-HBs positività. Solitamente ciò non si verifica in quanto la positività dell’uno esclude la positività dell’altro. Tuttavia per maggiore precisione può effettuare il test HBV-DNA che ricerca direttamenteb il virus B nel sangue. In caso di positività di quest’ultimo test, va subito informato il ginecologo che provvederà a mettere in atto la procedura (vaccinazione ed immunizzazione passiva) sul neonato al momento del parto. Tale metodo consente che ilrischio di trasmissione dell’infezione al neonato sia azzerato. Infine, è possibile che non abbia risposta al vaccino fatto a 13 anni e che si sia infettata successivamente oppure che loo era già prima di effettuare il vaccino.